(in latino
Ioannes Mauburnus; o
J. de Bruxellis). Scrittore
religioso e riformatore monastico belga. Cresciuto nel clima di inquietudine
religiosa che precedette la Riforma protestante, si pose il problema di una
radicale modifica dell'intero organismo ecclesiastico, rovinato dalla corruzione
e dagli abusi. Direttore spirituale del monastero di Agnetenberg e,
successivamente, di vari altri monasteri francesi, si dedicò con passione
alla riforma dei Canonici regolari di Windesheim. Fu tra i pochi riformatori
isolati che, nella seconda metà del XV sec., intrapresero un lavoro di
ricostruzione della Chiesa. Riformò i monasteri di Château-Landon e
di Saint-Victor e, sotto l'influenza della
Devotio moderna, scrisse opere
ascetiche con l'intento di favorire la rinascita dello spirito religioso
(Bruxelles 1460 circa - 1501).